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E-08511 Tavertet Oggetto: biografie di Raimon Panikkar Avendo appreso dell’intenzione di alcuni studiosi di paesi diversi di scrivere una biografia di Panikkar, la Fondazione Vivarium, organo costituito da Panikkar stesso come erede testamentario per la diffusione dei suoi scritti e della sua immagine, desidera comunicare a tutti gli amici, conoscenti e colleghi di Panikkar che: 1. Era desiderio esplicito di Raimon Panikkar, manifestato più volte, che non fosse diffusa una sua biografia, frutto di informazioni di amici e conoscenti. 2. In particolare: a) Panikkar ha sempre detto che ciò che desiderava lasciare ai posteri erano le sue intuizioni intellettuali, che egli stesso ha provveduto a pubblicare e da ultimo a sistemare organicamente nella sua Opera Omnia (in corso di pubblicazione in diverse lingue). 3. Per questi motivi già diversi anni fa Panikkar ha voluto affidare i suoi diari ad una sola persona, Milena Carrara, nominandola anche esecutrice depositaria degli archivi, dei manoscritti, dell'episto-lario e di tutti i documenti personali, con l’esplicito mandato di farne eventuale uso in accordo con Vivarium. Qualunque biografia sarebbe pertanto non solo “non autorizzata”, ma, più ancora, contraria ai desideri di Panikkar stesso. La Fondazione auspica che la volontà di Panikkar venga da tutti rispettata e che ci si astenga quindi dall’indagare eventi strettamente personali attraverso interviste o altro. Fiduciosi della vostra comprensione, vi ringraziamo |
“Sono partito cristiano, mi sono scoperto hindù
e ritorno buddhista,
senza cessare per questo di essere cristiano”